4-5 settembre 2025

Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) e il suo Comitato Scientifico hanno partecipato attivamente alle due giornate della Conferenza Internazionale sulle Prossimità Urbane Sostenibili, che si è svolta a Parigi il 4 e 5 settembre 2025.

Il 4 settembre si è tenuto il primo incontro presso l’Académie du Climat, luogo emblematico della transizione ecologica e civica, dove sono state discusse nuove prospettive sulla prossimità come leva di trasformazione urbana sostenibile.

In seguito a questo incontro, il CNAPPC e il suo Comitato Scientifico sono stati ricevuti all’Hôtel de Ville di Parigi da AnaClaudia Rossbach, Direttrice Esecutiva di UN-Habitat. In questa occasione, ha invitato ufficialmente il CNAPPC a presentare il suo Manifesto – Decalogo sulla prossimità territoriale durante il prossimo 12° Forum Urbano Mondiale a Baku.

Nel pomeriggio si è svolto un incontro nel prestigioso contesto dell’Institut de France con l’accademico Jacques Rougerie, architetto e oceanografo di fama internazionale, che ha posto le basi per una futura collaborazione con l’Académie des Beaux-Arts e la Fondazione Jacques Rougerie. Vale la pena ricordare che la Villa Medici a Roma, storico centro di creazione e scambio culturale, è anch’essa sotto l’egida dell’Institut de France e della sua Académie des Beaux-Arts.
Il 5 settembre i lavori sono proseguiti nel prestigioso anfiteatro Lefebvre, lo stesso in cui Marie Curie tenne la sua prima lezione universitaria nel 1906, diventando la prima donna a insegnare in un’università francese.

Nel corso della giornata, il Presidente del CNAPPC, Massimo Crusi, e Giuseppe Cappochin, responsabile del Dipartimento per la Riforma Territoriale, sono intervenuti insieme al Presidente del Comitato Scientifico, Professor Carlos Moreno, e a diversi colleghi e partner: Catherine Gall, Matteo Colleoni, Pia Fontana, Karim Kourtit, Nuno Valentim, Peter Nijkamp, il sindaco polacco Arkadiuz Ptak e l’architetto Philippe Rahm. Insieme hanno presentato le riflessioni in corso sulla prossimità come chiave per le future politiche urbane e territoriali.

Nello stesso anfiteatro, Giuseppe Cappochin e il Professor Matteo Colleoni hanno condiviso il volume Italy in Proximity, contribuendo al dibattito accademico e professionale, e hanno annunciato ufficialmente il lancio del sito web del Comitato Scientifico.

La giornata ha visto anche un incontro di lavoro con Christophe Millet, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Architetti di Francia (CNOA), e la sua Direttrice Generale, Marie-Aude Bailly-Le Bar, per esplorare nuove forme di cooperazione tra pari italiani e francesi.

Sempre il 5 settembre, a conclusione della giornata, si è tenuta la riunione in presenza del Comitato Scientifico, dedicata al proseguimento dei lavori e alla definizione delle nuove azioni previste per la fine del 2025 e l’inizio del 2026.

Tutti questi momenti testimoniano il dinamismo internazionale del CNAPPC e confermano il ruolo propulsore del suo Comitato Scientifico nel costruire partenariati di eccellenza e nel promuovere le prossimità urbane e territoriali come risposte innovative alle sfide del nostro tempo.