Gran Foro. Dia mundial de las ciudades

Gran Foro. Dia mundial de las ciudades

Gran Foro. Giornata mondiale delle città
Strategie per una “Città migliore, una vita migliore”
30 ottobre 2025. Bogotà

Interventi di Carlos Moreno, Giuseppe Cappochin, Elkin Velázquez, Guillermo Herrera, Maria López, Doris Tarchópulos, y Jorge Pérez.

 

Firma degli accordi tra CNAPPC con le controparti colombiane e argentine

La ricchezza delle nazioni e il benessere dei luoghi

La ricchezza delle nazioni e il benessere dei luoghi

28-29 ottobre 2025
Auditorium, Istituto di Scienze Sociali Applicate
Belém (Pará), Brasile

Lezioni per uno sviluppo sostenibile e di alta qualità del nostro pianeta e della regione amazzonica. Un evento pre-conferenza per la COP30, Belém

Il 28 e 29 ottobre si è tenuta presso l’Auditorium dell’Istituto di Scienze Sociali Applicate di Belem (Brasile) la conferenza “The Wealth of Nations e Wellbeing of Places”. L’evento ha cercato di discutere lo sviluppo sostenibile nella regione amazzonica, mirando al benessere globale e alla ricchezza delle nazioni in vista della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà in Amazzonia-Belém-Pará-Brasile.
Alla tavola rotonda di apertura hanno partecipato il Prof. Dr. Marcelo Nazareno Vallinoto de Souza in rappresentanza del Magnifico Rettore dell’UFPA Prof. Dr. Gilmar Pereira de Souza, il Prof. Dr. Fernando de Assis Rodrigues in qualità di Direttore ad interim dell’Istituto di Scienze Sociali Applicate, la Prof.ssa Dr.ssa Márcia Jucá Teixeira Diniz (PPGE/UFPA) e il Prof. Peter Nijkamp (WSKZ).
Per le discussioni, mediate dalla professoressa Karima Kourtit, sono stati invitati relatori provenienti da diversi paesi, come il professor Paul Krugman, vincitore del Premio Nobel per l’Economia 2008. Oltre a lui, erano presenti come relatori anche il professor Peter Nijkamp (WSKZ), il Prof. Dr. Carlos Roberto Azzoni (FEA-USP), il Prof. Dr. Marcelo Bentes Diniz (PPGE/UFPA), il Prof. Dr. Cláudio Castelo Branco Puty (PPGE/UFPA), il Prof. Carlos Moreno (IAE Paris-Sorbonne), il Prof. Luigi Fusco Girard e Francesca Nocca (Università di Napoli Federico II), la Prof.ssa Catherine Gall (Sorbonne/Parigi) e l’architetto Giuseppe Cappochin (Italia).
Abbiamo inoltre potuto contare sulla partecipazione dei ricercatori Jaewon Lim (Università del Nevada), Matteo Colleoni (CNAPCC), Martijn Burger (Università Erasmus), Peter Dzupka e Oto Hudec (Università Tecnica di Košice), Sasa Drezgic e Petra Zaninovic (Università di Rijeka), Thomas Doxiadis e Yannis Psycharis (Università Panteion), Karlem Khachatryan e Ani Khalatyan (Università statale di Yerevan), Mohamed Makhtari (Università di Fez), Aleksandra Siewert, Mehmet Ömürlü e Waldemar Ratajcza (WSKZ) e Xufeng Zhu (SPPM-Tsinghua).
Al termine dell’evento, abbiamo invitato la deputata statale Lívia Duarte (PSOL) a leggere il Manifesto della Regional Science Academy e a consegnarlo alle autorità responsabili della COP30.

> Manifesto del Regional Science Academy (TRSA) – Cambiamento climatico e la nuova società del benessere
Linee guida e azioni per la COP30 di Belém, da una prospettiva urbana e regionale

> Rassegna stampa

> Programma

Il CNAPPC e il suo Comitato Scientifico a Parigi – Conferenza Internazionale sulle Prossimità Urbane Sostenibili

Il CNAPPC e il suo Comitato Scientifico a Parigi – Conferenza Internazionale sulle Prossimità Urbane Sostenibili

4-5 settembre 2025

Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) e il suo Comitato Scientifico hanno partecipato attivamente alle due giornate della Conferenza Internazionale sulle Prossimità Urbane Sostenibili, che si è svolta a Parigi il 4 e 5 settembre 2025.

Il 4 settembre si è tenuto il primo incontro presso l’Académie du Climat, luogo emblematico della transizione ecologica e civica, dove sono state discusse nuove prospettive sulla prossimità come leva di trasformazione urbana sostenibile.

In seguito a questo incontro, il CNAPPC e il suo Comitato Scientifico sono stati ricevuti all’Hôtel de Ville di Parigi da AnaClaudia Rossbach, Direttrice Esecutiva di UN-Habitat. In questa occasione, ha invitato ufficialmente il CNAPPC a presentare il suo Manifesto – Decalogo sulla prossimità territoriale durante il prossimo 12° Forum Urbano Mondiale a Baku.

Nel pomeriggio si è svolto un incontro nel prestigioso contesto dell’Institut de France con l’accademico Jacques Rougerie, architetto e oceanografo di fama internazionale, che ha posto le basi per una futura collaborazione con l’Académie des Beaux-Arts e la Fondazione Jacques Rougerie. Vale la pena ricordare che la Villa Medici a Roma, storico centro di creazione e scambio culturale, è anch’essa sotto l’egida dell’Institut de France e della sua Académie des Beaux-Arts.
Il 5 settembre i lavori sono proseguiti nel prestigioso anfiteatro Lefebvre, lo stesso in cui Marie Curie tenne la sua prima lezione universitaria nel 1906, diventando la prima donna a insegnare in un’università francese.

Nel corso della giornata, il Presidente del CNAPPC, Massimo Crusi, e Giuseppe Cappochin, responsabile del Dipartimento per la Riforma Territoriale, sono intervenuti insieme al Presidente del Comitato Scientifico, Professor Carlos Moreno, e a diversi colleghi e partner: Catherine Gall, Matteo Colleoni, Pia Fontana, Karim Kourtit, Nuno Valentim, Peter Nijkamp, il sindaco polacco Arkadiuz Ptak e l’architetto Philippe Rahm. Insieme hanno presentato le riflessioni in corso sulla prossimità come chiave per le future politiche urbane e territoriali.

Nello stesso anfiteatro, Giuseppe Cappochin e il Professor Matteo Colleoni hanno condiviso il volume Italy in Proximity, contribuendo al dibattito accademico e professionale, e hanno annunciato ufficialmente il lancio del sito web del Comitato Scientifico.

La giornata ha visto anche un incontro di lavoro con Christophe Millet, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Architetti di Francia (CNOA), e la sua Direttrice Generale, Marie-Aude Bailly-Le Bar, per esplorare nuove forme di cooperazione tra pari italiani e francesi.

Sempre il 5 settembre, a conclusione della giornata, si è tenuta la riunione in presenza del Comitato Scientifico, dedicata al proseguimento dei lavori e alla definizione delle nuove azioni previste per la fine del 2025 e l’inizio del 2026.

Tutti questi momenti testimoniano il dinamismo internazionale del CNAPPC e confermano il ruolo propulsore del suo Comitato Scientifico nel costruire partenariati di eccellenza e nel promuovere le prossimità urbane e territoriali come risposte innovative alle sfide del nostro tempo.

Una agorà per ripensare gli spazi urbani e territoriali in Italia

Una agorà per ripensare gli spazi urbani e territoriali in Italia

Presentazione del nuovo sito web del CNAPPC in materia di governo del territori
3 luglio 2025 / ROMA
Leggi il programma

Il CNAPPC continua il suo impegno nella rigenerazione urbana con un nuovo sito web, promosso dal Dipartimento Riforma urbanistica guidato da Giuseppe Cappochin. Il progetto, supportato da un comitato scientifico presieduto da Carlos Moreno, è una vera e propria agorà per ripensare gli spazi urbani e territoriali del nostro Paese e per promuovere, a livello nazionale e internazionale, discussioni, approfondimenti, dibattiti e per formulare nuove proposte. Sono stati presentati studi e iniziative in Italia e all’estero, coinvolgendo anche personalità come il vincitore del Premio Nobel per l’Economia, Paul Krugman. Il sito, inaugurato il 3 luglio a Roma, rappresenta uno spazio di confronto e proposta su scala nazionale e internazionale.
Contestualmente, si registra un cambio positivo nel quadro normativo, con l’istituzione di un fondo nazionale e un Ddl unificato. Il CNAPPC ha proposto emendamenti per una rigenerazione più sistemica, superando logiche frammentarie. L’iniziativa promuove una pianificazione urbana innovativa, sostenibile e centrata sul benessere umano.

La ricchezza delle nazioni ed il ruolo dell’architettura: verso un’economia urbana orientata al benessere umano

La ricchezza delle nazioni ed il ruolo dell’architettura: verso un’economia urbana orientata al benessere umano

Simposio con Paul Krugman, Premio NOBEL per l’Economia
Venerdì 4 aprile 2025 / Università di Padova / PADOVA
Leggi il programma

Il Premio Nobel per l’Economia Paul Krugman ha tenuto una lezione all’Università di Padova il 4 aprile, intitolata “Strade politiche deplorevoli”, focalizzandosi sulle disfunzioni politiche e territoriali che influenzano lo sviluppo urbano. Questo evento faceva parte del Seminario internazionale “La ricchezza delle nazioni ed il ruolo dell’architettura”, organizzato dal Consiglio Nazionale degli Architetti. Il seminario ha riunito politici, esperti di economia, architettura e urbanistica per discutere come le città possano promuovere il benessere. Il confronto si è concentrato su un nuovo modello urbano basato su sostenibilità, equità e centralità della persona. Gli esperti hanno partecipato a due sessioni principali, affrontando temi attuali sulla vita urbana e la governance.
Il seminario è stato organizzato dal CNAPPC insieme al proprio Comitato Scientifico, presieduto dal prof. Carlos Moreno della Sorbona, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova e la Regional Science Association.

Città in Scena 2024

Città in Scena 2024

Festival della rigenerazione urbana
5-6 dicembre 2024 / Auditorium Parco della Musica / ROMA
Leggi il programma

Il CNAPPC ha partecipato come coorganizzatore alla seconda edizione di «Città in scena», il Festival della Rigenerazione Urbana che si è tenuta a Roma dal 4 al 6 dicembre presso l’Auditorium Parco della Musica. Il CNAPPC è stato particolarmente presente il 5 e 6 dicembre, durante lo svolgimento dei tavoli tematici dedicati ai temi del futuro delle città. Il 6 dicembre, si è tenuto il tavolo tematico «Città nuova | La città di 15 minuti», durante il quale è stato presentata la pubblicazione del CNAPPC intitolata «Il futuro della pianificazione urbana e territoriale», con interventi di Carlos Moreno, Direttore Scientifico della pubblicazione e del Comitato Scientifico Internazionale del CNAPPC, e Giuseppe Cappochin. La pubblicazione nasce proprio da questo lavoro e propone una rilettura sostanziale delle sfide future delle città, affrontandole non solo da un punto di vista urbanistico e architettonico, ma anche sociale, economico, ecologico e culturale.

L’esperienza della pandemia da COVID-19 ha ulteriormente alimentato il dibattito sul futuro delle città, rendendo ancora più centrale il concetto di «Prossimità Urbana» in risposta alle fragilità socioeconomiche e spaziali emerse durante l’emergenza sanitaria. Il libro analizza l’insostenibilità del modello di sviluppo attuale delle città e sollecita una riflessione comune tra istituzioni, professionisti e cittadini sulla responsabilità condivisa di progettare per rigenerare. Si propongono così modelli operativi ispirati alle città circolari e all’uso intelligente delle risorse.